CHI SIAMO
Energia in circolo,
dal territorio per il territorio
CHI SIAMO
Energia
in circolo,
dal territorio
per il territorio
Crediamo negli elementi naturali, che tornano all’origine. In modo inesauribile, in un circolo virtuoso che restituisce valore e nutrimento alla terra e al territorio che li hanno generati. Per noi la sostenibilità è un processo che stimola il progresso della comunità e tutela la salute e l’ambiente. Un valore da coltivare, per raccogliere le sfide del cambiamento climatico, della scarsità di risorse e della degradazione dei suoli.
Così
chiudiamo
il cerchio
Negli impianti di Enomondo restituiamo nuova energia. Niente va mai perso, tutto è risorsa. Trattiamo e recuperiamo gli scarti che derivano dalla filiera agroalimentare e da sfalci e portature della manutenzione del verde e del territorio romagnolo, trasformandoli in energia termica ed elettrica e in fertilizzanti naturali. Lavoriamo alla ricerca di una sintesi proficua tra agricoltura e industria, natura e tecnologia, passato e futuro, ecologia ed energia.
Così
chiudiamo
il cerchio
Negli impianti di Enomondo restituiamo nuova energia. Niente va mai perso, tutto è risorsa. Trattiamo e recuperiamo gli scarti che derivano dalla filiera agroalimentare e da sfalci e portature della manutenzione del verde e del territorio romagnolo, trasformandoli in energia termica ed elettrica e in fertilizzanti naturali. Lavoriamo alla ricerca di una sintesi proficua tra agricoltura e industria, natura e tecnologia, passato e futuro, ecologia ed energia.
Una sfida sul terreno
della sostenibilità
Enomondo nasce dalla partnership di due importanti aziende emiliano-romagnole, Hera e Caviro, che attraverso le rispettive realtà vocate al recupero, riciclo e valorizzazione di scarti come Herambiente e Caviro Extra, forniscono un importante know-how nella produzione di energia rinnovabile e fertilizzanti naturali.
Caviro mette a disposizione scarti e sottoprodotti della filiera vitivinicola e agroalimentare in genere, Hera apporta sfalci e potature del verde pubblico e privato raccolti nel territorio.
Enomondo è così in grado di produrre energia termica ed elettrica principalmente da fonti rinnovabili e ammendanti da destinare in agricoltura, ricchi di sostanza organica e nutrimento, sviluppando un’attività aziendale in grado di coniugare le esigenze produttive con un utilizzo coscienzioso delle risorse naturali ed esauribili.
Caviro Extra guida l’innovazione nella ricerca e sviluppo di ingredienti di qualità e di prodotti ad alto valore aggiunto derivati dalla valorizzazione degli scarti delle filiere agroalimentari italiane.
Nata dall’evoluzione di Caviro Sca, la più grande cantina d’Italia e la prima azienda per volumi di vino prodotti nel nostro Paese, la società Caviro Extra riceve da tale filiera vitivinicola ogni anno più di 100mila tonnellate di vinacce e fecce e le trasforma in ingredienti e prodotti ad alto valore aggiunto per il settore alimentare, farmaceutico, nutraceutico e chimico, e in fonti energetiche sostenibili come biometano e bioetanolo.
Caviro Extra
ed Enomondo:
come valorizzare
gli scarti
Caviro Extra ed Enomondo, in modo sinergico, trattano e recuperano ogni anno oltre 600mila tonnellate di scarti che derivano sia da filiera vitivinicola che agroalimentare che dal verde pubblico e privato.
Le ceneri derivanti dal processo di combustione sono pressoché interamente recuperate nella produzione di conglomerati cementizi e sottofondi stradali, solo una piccola percentuale (0,1%) diventa un rifiuto irrecuperabile.
Herambiente nasce nel 2009 per concentrare l’esclusivo expertise e la ricca dotazione impiantistica nel trattamento dei rifiuti del Gruppo Hera in una realtà in grado di cogliere al meglio le prospettive di sviluppo del mercato nazionale. Organizza e gestisce tutte le attività operative e commerciali degli impianti di trattamento dei rifiuti, offre servizi ambientali su misura per le aziende nel segno della sostenibilità ambientale. Herambiente fornisce agli impianti di Enomondo gli sfalci e le potature provenienti dal verde urbano.
